La speranza è un sentimento o un desiderio che accada qualcosa. Può essere percepita dentro di noi come emozione, un’azione, oppure può essere oggettivata e stare giusto lì, da qualche parte a farci compagnia. Molti studiosi concordano nel definirla un processo dinamico e multidimensionale che comprende aspetti psicologici, fisici, sociali e spirituali. La speranza può inoltre rappresentare un campo d’azione che ci spinge a perseguire degli obiettivi e che ci indica il percorso e il modo in cui raggiungerli. Può essere considerata come un modo di pensare, uno stato motivazionale che deriva da un senso di attiva partecipazione, intesa come energia rivolta al compimento di un obiettivo, e dalle vie da seguire per raggiungerlo, attraverso piani d’azione. La percezione del raggiungimento di questi obiettivi può influenzare il modo di pensare delle persone e questo a sua volta ne può condizionare le emozioni. È utile parlare di speranza anche durante gli incontri di counseling e valutare i modi in cui essa può portare al raggiungimento di determinati obiettivi. Spesso parliamo di speranza rivolta al futuro e la vediamo come alleata per il conseguimento di tali obiettivi, siano essi rivolti alla sfera sociale, fisica o spirituale. Tuttavia, possiamo anche guardare la speranza con occhi rivolti al passato, ricordando ciò che ci ha aiutati nei momenti difficili e di cui andiamo fieri oppure valutando ciò che di positivo può essere lasciato nella memoria dei posteri.

LETTURE CONSIGLIATE

  • Bergin. L. & Walsh, S. (2005). The role of hope in psychotherapy with older adults. Aging and Mental health. 9 (1), 7-15.
  • Dufault, K. & Martocchio, B. (1985). Hope: its spheres and dimensions. Nursing Clinics of North America. 20 (2), 379-391.
  • Gallucci, S. (2019). “Hope in older women across cultures”. Arts and Humanities Open Access Journal. Vol. 3 (2).
  • O’Hara, D. (2013). Hope in counselling and psychotherapy. London: Sage.Snyder, C. R. (2000). Handbook of hope: theory, measures, applications. New York: Academic Press.